La caccia al tesoro a Venezia è una forma di outdoor training che favorisce riflessioni e osservazioni utili sia a livello individuale che di gruppo, facilitando l’identificazione di obiettivi di miglioramento relativi a comportamenti, procedure e processi efficaci da applicare nel contesto lavorativo.
Venerdì scorso tutti i collaboratori di PLEXX si sono cimentati in una caccia al tesoro suggestiva attraverso calli e campielli, alla ricerca del Ruyi, il leggendario scettro trafugato all’imperatore Qubilai Khan, mettendo in gioco numerose soft skills quali la collaborazione di squadra e la comunicazione, il pensiero creativo e il problem solving.
Venezia, con le sue calli intricate, i ponti che si specchiano sull’acqua e i suoi scorci pieni di mistero, è stata il teatro di un’esperienza di team building unica: la caccia al tesoro a Venezia firmata PLEXX.
Un percorso tra storia, leggenda e collaborazione che ha trasformato la città lagunare in una grande mappa da esplorare, dove ogni indizio è diventato un’occasione per scoprire qualcosa di sé e del proprio gruppo di lavoro.
Tutto è cominciato da una leggenda: il misterioso “Ruyi”, lo scettro trafugato all’imperatore Kublai Khan, che i partecipanti hanno dovuto ritrovare seguendo una serie di prove e indizi disseminati tra i campi e i canali di Venezia. La sfida non era solo quella di risolvere enigmi, ma di farlo insieme, unendo intuizione, comunicazione e spirito di squadra.
Ogni tappa ha messo alla prova la capacità dei partecipanti di collaborare, prendere decisioni rapide e valorizzare i punti di forza di ciascuno. Il risultato è stato un’esperienza intensa, immersiva, che ha unito divertimento e crescita personale.
La caccia al tesoro a Venezia è molto più di un gioco: è uno strumento di formazione esperienziale, capace di stimolare le soft skills fondamentali del lavoro di gruppo — come la cooperazione, il problem solving e la creatività — in un contesto reale e coinvolgente.
Camminando tra ponti e vicoli, i partecipanti hanno imparato a osservare meglio, a comunicare con chiarezza, a fidarsi dei colleghi e a condividere idee, comprendendo quanto sia importante la collaborazione per raggiungere un obiettivo comune.
Per PLEXX, l’esperienza si è rivelata non solo un momento di svago, ma anche un’occasione preziosa per rafforzare la coesione del team e portare nuovi stimoli nel contesto lavorativo quotidiano. Venezia, con la sua atmosfera sospesa tra passato e presente, ha reso ogni momento magico: orientarsi tra le calli, risolvere enigmi nei campi più nascosti e attraversare i canali è diventato un modo per riscoprire la bellezza del lavorare insieme.
Un ringraziamento particolare a Fabio Ravazzolo e Enrico Ravazzolo per avere collaborato con entusiasmo alla progettazione dell’evento.



